I VIAGGI DI CONGO E WHISKY
LE STORIE DI VALERIA E FABIO
Scomodi viaggiatori part-time, Il loro slogan è “Enjoy Human Diversity!”. Per loro il viaggio è sinonimo di incontro e diconoscenza di altre culture, altre etnie, e dallo scambio con esse. I viaggi di Congo e Whisky è il blog dove Valeria e Fabio si raccontano
Benvenuti su Easy Travel Hosting! Potete raccontarci un po di voi, partendo dal nome del vostro blog fino al vostro modo di viaggiare?
Ciao a tutti e grazie dello spazio che ci avete concesso! Siamo Valeria e Fabio del blog di viaggi “I viaggi di Congo e Whisky”, la nostra casetta virtuale dove racchiudiamo i racconti delle nostre avventure ed esperienze insolite in giro per il mondo alla scoperta di culture diverse.
Il nome del blog nasce da due soprannomi che ci sono stati affibbiati dalla nostra guida durante il nostro primo viaggio in Uganda nel 2015.
Congo sono io, Valeria. Mi sono aggiudicata questo nome grazie ad una notte insonne, al confine appunto con la Repubblica Democratica del Congo, durante la quale sostenevo terrorizzata di avvertire dei rumori simili a spari arrivare da chissà dove, presumibilmente da quel paese così vicino a noi e che purtroppo sapevo essere teatro di scontri e guerriglie.
Ovviamente non erano spari ma quando la mattina seguente ho raccontato della notte terribile che avevo passato mi hanno presa in giro tutti. Fabio invece è Whisky perché.. beh, potete immaginare cosa gli piacesse bere tutte le sere dopo cena prima di andare a dormire!
Abbiamo pensato che “I viaggi di Congo e Whisky” fosse un nome divertente dal quale essere rappresentati, anche perché l’Africa in particolare è un paese che amiamo molto, anche se abbiamo ancora tanto da vedere.
La diversità di questo mondo come ricchezza per alcuni e fonte di timore per altri. Qual'è la vera essenza del viaggio per voi?
Ciò che generalmente lascia un segno indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori. Quello che ad ogni rientro ci fa sentire più ricchi rispetto a quando siamo partiti. Intraprendere un viaggio, lungo o corto, vicino o lontano che sia, per noi significa mettersi in ascolto ed in osservazione. Essere aperti ad accogliere tutto ciò che è diverso.
Tra i vostri viaggi come coppia ed i vostri viaggi da soli, avete visto veramente tantissimi paesi. impossibile fare classifiche! Però vi chiediamo un aneddoto a testa in un paese che avete visitato.
Beh, una cosa molto carina accadde durante un trasferimento in fuoristrada nel deserto del Kenya, nei pressi del remoto Lake Turkana. Lì non c’erano piste o strade, il nostro autista si orientava con un Gps ma di fatto guidavamo in mezzo alla sabbia.
Ad un certo punto, nel bel mezzo del nulla, siamo rimasti piantati con le ruote nella sabbia e tutti i tentativi di uscirne da soli sono risultati vani. Erano circa le due del pomeriggio e facevano più o meno 40 gradi. Siamo scesi dall’auto e piano piano, come spesso accade in Africa, dal nulla hanno iniziato a comparire persone che si offrivano, ognuno con idee diverse, di aiutarci a tirare fuori l’auto.
Ognuno voleva dire la sua, alcuni addirittura litigavano tra di loro perché volevano capeggiare l’operazione! Io ero esausta e anche un pò abbattuta ma Fabio ha iniziato a giocare con i tanti bambini accorsi e, dopo averli disposti in cerchio, ha iniziato a insegnare loro canzoni in italiano, compresi canti popolari nel nostro dialetto emiliano.
Alla fine un momento di difficoltà si è trasformato in un pomeriggio di risate e di divertimento inaspettato.
Un’altra volta invece in cui abbiamo riso fino alle lacrime è stata quando siamo andati a visitare un villaggio Rwandese, ricostruito secondo le antiche tradizioni. Mai ci saremmo aspettati che per la visita ci vestissero con i costumi tipici del Re e della Regina, con piume in testa, ornamenti e lance tra le mani.
Nel villaggio poi abbiamo incontrato una serie di personaggi davvero buffi per cui, anche se non riuscivamo bene a capirci, abbiamo passato un paio d’ore di follia pura, ridendo a crepapelle.
Dobbiamo dire comunque che in viaggio ci divertiamo sempre tanto e che spesso gli imprevisti si sono trasformati in momenti piacevoli e indimenticabili che hanno reso l’esperienza ancora più speciale.
Cosa fate per rendere i vostri viaggi più ecologici?
Beh, facendo tanti “On the road” sicuramente la prima cosa che mi viene in mente è la nostra fedele amica borraccia, che ci portiamo ovunque e che sostituisce totalmente le bottiglie in plastica.
In generale cerchiamo di evitare la plastica il più possibile. Altro aspetto sul quale assolutamente siamo super rigidi è l’attenzione che poniamo nel non disperdere nell’ambiente rifiuti da noi prodotti.
Anche se stiamo in giro tutto il giorno conserviamo tutti i rifiuti insieme per poi smaltirli una volta arrivati in albergo o a destinazione. Spesso poi, intraprendendo dei viaggi anche abbastanza avventurosi, ci capita di soggiornare in strutture eco-friendly che sfruttano le energie rinnovabili.
Easy Travel Hosting ringrazia tantissimo Valeria e Fabio per aver partecipato alla nostra intervista.
Se volete informarvi maggiormente, potete seguirla sul sito cliccando qui. E anche sui social media!
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