30AnnoZero
Il nuovo inizio di Marianna e Antonio

Spesso la routine inghiotte i sogni, che vengono messi in un cassetto che non si apre mai. Ma questo non è il caso di Marianna e Antonio. 30 Anno Zero è il loro blog, dove ci raccontano il loro viaggio attorno al mondo.

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DI VIAGGIATORI ECOLOGICI

PARTIAMO DAL TITOLO DEL VOSTRO BLOG: 30 ANNO ZERO. CE LO POTETE SPIEGARE?

30annozero è stato il nostro anno zero, nel senso che abbiamo abbandonato quello che fin lì avevamo costruito (un lavoro che si rinnovava di anno in anno, una casa in affitto a Milano) e lo abbiamo dedicato a noi stessi, alle cose che erano chiuse in un cassetto. 

Ecco, forse 30annozero è l’apertura di un cassetto pieno di cose che volevamo fare, cose che abbiamo deciso di non rimandare e sognare ma di prendere il coraggio a quattro mani (due mie e due di Antonio) e andare. Siamo tornati a Napoli e abbiamo organizzato il giro del mondo, fatto i conti con il budget e le tappe, gli amici che potevano ospitarci e i luoghi che non volevamo perdere, abbracciato gli imprevisti e cambiato prospettiva.

AVETE FATTO UNO STUPENDO VIAGGIO ATTORNO AL MONDO, PARLATECENE!

Il viaggio vero e proprio, quando cioè l’aereo si è staccato dalla pista è stato a giugno ma il nostro viaggio è iniziato molto prima. Quando ce lo siamo immaginati, quando abbiamo fatto una bellissima chiacchierata con Matteo Pennacchi di Around The World Tours e scelto le destinazioni che ci avrebbero portato a completare il giro del mondo con 52mila chilometri percorsi in 3 mesi, quando abbiamo pesato le nostre valigie e la bilancia segnava 13 chilogrammi e c’era tutto il necessario con ben poco superfluo, quando gli amici hanno incominciato a chiederci “ci portate con voi?” e ad organizzare feste di saluto. 

Ma oltre le paia di scarpe consumate e le lavatrici fatte in giro, adattandosi e vivendo ciascun momento come quello che è, unico, il viaggio è continuato e continua ancora oggi nel nostro approccio alla vita. Quello di pensare poco alla meta ma di godersi il viaggio, appunto. 
La nostra prima tappa è stata Barcellona, una città vivace dove vive un caro amico con cui abbiamo vissuto le piazze, le spiagge, i vicoletti dei catalani. Da lì in autobus viaggiando di notte abbiamo raggiunto quella perla basca che è Donostia-San Sebastián, dove siamo stati con una coppia di amici che in quel momento aspettava una bimba e scelto insieme come si sarebbe chiamata. 

Abbiamo poi raggiunto Bilbao e viaggiato verso Londra, nella tappa più affollata del viaggio. A Londra eravamo in 8, con 4 provenienze diverse, amici nostri che fra loro non si conoscevano. Da lì è partito ufficialmente l’Around World Ticket e sul nostro biglietto aereo c’era scritto “World Traveller”. Il primo dei viaggi intercontinentali del nostro 30annozero ci ha portati a Orlando precisi per il 4 luglio, le gru canadesi, i fuochi d’artificio e passare il tempo con i miei zii sono cose che mi ricorderò sempre. Era tempo di attraversare l’America e arrivare alla tappa che fra le tante aveva più messo d’accordo me e Antonio: San Francisco. La città più sorprendente. Qui siamo stati ospiti dei nostri nuovi amici Julie, Dan e Zev, occupando il loro divano grazie al couchsurfing. Con loro mi ricordo la passeggiata in spiaggia sotto i deltaplani che riportavano “If you can read this, move!”. 
 
A San Francisco, sul Golden Gate Bridge, Antonio mi ha chiesto di sposarlo. E dopo questa richiesta (ho detto di sì, per la cronaca) abbiamo affrontato il volo fra i più lunghi del globo terrestre: Los Angeles-Melbourne, 17 ore e mezzo. Eravamo stati in posti caldi, con la primavera o l’estate, a Melbourne era inverno e noi avevamo sempre e solo tredici chili di bagaglio. Da Melbourne ci siamo sposati a Sydney di cui ricordo la perfezione dei giardini e il profumo di eucalipto delle Blue Mountains. Dall’Australia siamo approdati alla Thailandia, a Bangkok dove abbiamo visitato i templi con un’amica del posto. Da qui siamo ritornati a Londra, mi ricordo che c’era una super luna a salutare la fine del nostro viaggio. 

HO VISTO CHE CONCEPITE IL VIAGGIO COME UN'ARRICCHIMENTO PERSONALE.COSA E' CAMBIATO NELLE VOSTRE VITE DA QUANDO AVETE INIZIATO A VIAGGIARE?

Esattamente. Il nostro sguardo è cambiato, rispetto alla meta, agli imprevisti, alla soluzione dei problemi, alla quantità di amici che abbiamo in tutto il mondo e al fatto che cerchiamo di stare in contatto con loro utilizzando anche i mezzi come whatsapp o instagram. 
 

COSA FATE PER RENDERE I VOSTRI VIAGGI PIU' ECOLOGICI?

Dopo questo grande viaggio oggi i nostri viaggi sono a breve e brevissimo raggio anche perché a giugno è arrivata la nostra Benedetta. Ci stiamo dedicando a scoprire e riscoprire la Campania, la Puglia, la Basilicata e l’Italia in generale a passi piccolissimi. Non acquistiamo souvenir, preferiamo i mercati locali, bagaglio ridotto al minimo e sprechi eliminati il più possibile. 

Easy Travel Hosting ringrazia tantissimo Marianna e Antonio per averci portato in giro per il mondo con loro.

Se volete informarvi maggiormente sul loro progetto, potete seguirli sul suo sito cliccando QUI

Ed anche sui social media!

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